Tre nuovi ventilatori polmonari sono in dotazione al Presidio ospedaliero della Costa d’Amalfi.
I dispositivi di ventilazione meccanica assistita di ultima generazione, forniti dall’Azienda Ospedaliera “Ruggi” di Salerno, vanno a sostituire i precedenti, oramai obsoleti, nella sala di terapia intensiva del nosocomio costiero, a disposizione del rianimatore di turno.
I ventilatori polmonari un flusso d’aria tale da mantenere una pressione positiva costante all’interno delle vie respiratorie, sia in fase inspiratoria che in fase espiratoria. La ventilazione meccanica non invasiva viene effettuata generalmente tramite maschera facciale, boccaglio o casco. In ospedale vengono utilizzati in terapia intensiva in caso di edema polmonare acuto cardiogeno e in altre forme di insufficienza respiratoria acuta.
A Castiglione ci sono altri due ventilatori polmonari: uno, nella Shock Room, la stanza attrezzata per la rianimazione al Pronto Soccorso, per gli accessi in codice rosso, donato durante la prima fase Covid da un gruppo di imprenditori di Maiori, quando si resero necessari per il trattamento delle infezioni polmonare causata dal coronavirus.
Il secondo dispositivo, mobile, è stato donato dall’Arcivescovo Orazio Soricelli durante l’emergenza pandemica e viene utilizzato a bordo delle ambulanze durante i trasferimenti dei pazienti in caso di insufficienze respiratorie.