Con il finanziamento “Spiagge Sicure 2023” ottenuto dal Ministero dell’Interno, il Comune di Positano ha recentemente acquistato una nuova apparecchiatura per il controllo elettronico degli accessi per la zona a traffico limitato dalla Chiesa Nuova ai Mulini.
Per i consiglieri di minoranza del gruppo “Su per Positano” «uno strumento che avrebbe permesso il controllo dei veicoli a noleggio con conducente (NCC) che pagavano il pass d’accesso al paese».
«Dopo la sentenza del Consiglio di Stato – spiegano – ora il Comune teme una class action degli operatori NCC, dai quali ha incassato più di 3 milioni di euro ora dichiarati inesigibili, e risponde tramite il suo “ufficio stampa” proponendo un accordo, non si sa di quale natura, per “evitare conflitti legali prolungati”. L’invenzione mal riuscita dell’ex sindaco De Lucia continua fare danni. Per anni ha riempito le casse comunali senza migliorare la drammatica situazione del traffico, e oggi Positano ed i positanesi rischiano di pagare a caro prezzo il suo fallimento».
La capogruppo Gabriella Guida con Vito Mascolo, Elena Mascolo e Giorgia Cuccaro si chiedono: «E il nuovo varco per il quale abbiamo speso quasi 20mila euro? Probabilmente andrà a fare compagnia al pulmino per il trasporto disabili e alle sedie job nel deposito delle cose utili che questi amministratori non sanno utilizzare».