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Giro d’Italia in Costiera, buona occasione per riaprire la Ravello-Chiunzi e asfaltare strade per Amalfi e Positano

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La notizia del passaggio del Giro d’Italia in Costiera Amalfitana ci fa gioire. Non solo perché ammireremo la carovana rosa sulle nostre strade: soprattutto perchè le nostre strade saranno finalmente rimesse a nuovo laddove necessario. La tappa dell’11 maggio prossimo che parte da Napoli con arrivo sempre nel capoluogo partenopeo passerà dal Valico di Chiunzi. Dopo il rifacimento totale del manto stradale della SP2 b, eseguito lo scorso anno (forse l’ultima volta fu proprio nel 1997 al passaggio del Giro), non vi dovrebbero essere problemi di percorribilità. Da Tramonti si scollinerà a Ravello, attraverso la località Passo.

Qui la Sp 1 risulta chiusa (solo sulla carta) dal 1° novembre 2012 in seguito all’ennesimo grosso smottamento di materiale lapideo. Oggi, dopo i grossi lavori sperimentali di bonifica e drenaggio del fronte franoso (costati 5 milioni di euro) sono state ristabilite le condizioni minime di sicurezza con alcuni tratti di strada in cui si è provveduto al rifacimento del manto stradale. Ma non basta.

 L’Acamir (Agenzia Campana Mobilità, Infrastrutture e Reti) ha finanziato 3,3 milioni di euro per la manutenzione della SP1, dal Valico al centro abitato di Ravello e dell’ex SR 373 che da Ravello conduce a Castiglione, sulla Statale Amalfitana. In tutto circa 12 chilometri d’asfalto.

Il finanziamento regionale è stato ottenuto su richiesta del Comune di Tramonti, che ancora una volta sarà capofila di un intervento stradale dopo quello sulla Sp2 andato a buon fine dopo anni di supplizi.

Ma non bisognerà certo aspettare il Giro d’Italia: in località Cigliano, sulla ex SR 373, all’altezza dell’ex Villa Barbaro, il tratto più pericoloso con fondo stradale usurato che, complice, di questi tempi, la caduta delle olive dagli alberi dei terrazzamenti sovrastanti, nei giorni di pioggia diventa un mix letale.  Specie per i mezzi a due ruote.

L’auspicio è che il presidente della Provincia di Salerno, Michele Strianese, il cui impegno per la manutenzione delle strade della Costiera è riconosciuto, possa appaltare i lavori (e riaprire in sicurezza la SP1 Ravello-Chiunzi al decimo compleanno) prima delle elezioni provinciali del prossimo 20 novembre.

Altrimenti bisognerà aspettare l’unica data sicura: l’11 maggio.

Di sicuro tra i mesi di novembre e dicembre prossimi, non appena sarà accertato il calo drastico dei flussi turistici caleranno, l’Anas riprenderà il discorso accantonato lo scorso maggio terminando i lavori di rifacimento del manto d’asfalto sulla Statale 163 Amalfitana tra i comuni di Praiano e Positano.

L’investimento complessivo di Anas, su ben 15 chilometri, dall’altezza dell’hotel Tritone al bivio per Montepertuso, è di un milione di euro.

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