A Ravello il giorno più bello è… in incognito. Hanno voluto stupire tutti Tonino Cammarota ed Eva Caruso che sono diventati ufficialmente marito e moglie. Ma senza dirlo a nessuno, nemmeno ai parenti più stretti. E sabato scorso, nella sala di rappresentanza del Comune di Ravello, la celebrazione del rito civile, alla presenza del figlio Giò e dei due testimoni (obbligatori).
Il professor Cammarota, impeccabile nella sua mise , visibilmente emozionato, è uscito dal palazzo Tolla con sotto braccio la sua compagna di vita divenuta moglie, che ha preferito un outfit più informale, non rinunciando al bouquet bianco e all’accessorio più prezioso: il sorriso. In sintonia con la loro personalità e il loro stile. Lo scatto più bello e significativo, quello della coppia col piccolo Giò felice per i suoi genitori. E così, mentre a Ravello ogni anno coppie di ogni parte del globo celebrano fastosi matrimoni, sfoggiando usi e costumi del paese di provenienza (e Tonino ne ha visti davvero di tutti i colori), succede anche che una coppia residente scelga per questo giorno la totale discrezione, esaltando il senso vero del rito che sancisce un’unione già solida. Nessun banchetto di nozze, naturalmente e nessun fotografo. Solo questo scatto da smartphone come prova.
Non sappiamo, però, se Tonino ed Eva siano immaginino che le loro nozze, svoltesi in virtù di questa modalità atipica, saranno, paradossalmente, le più “chiacchierate”. E’ la regola non scritta per chi è capace di stupire, con la propria originalità. Auguri!