“Giovan Battista Manso imprenditore e le sete del Real Monte Manso di Scala” è il titolo del libro di Bianca Stranieri che sarà pubblicato venerdì 1° dicembre nella Biblioteca Comunale di Amalfi. Uno studio dedicato alla figura di Giovan Battista Manso, marchese di Villa (1567-1645), noto letterato, filantropo e mecenate, di cui viene evidenziata la grande capacità di iniziativa, diversificazione di interessi, intraprendenza innovativa e attitudine ad attraversare ambienti molteplici sempre da protagonista.
La storia è ambientata tra la fine del XVI e la metà del XVII secolo in una Napoli ancora nel pieno della costruzione della propria architettura politica, offrendo uno spaccato della realtà economica fortemente incentrata sul commercio e sulla manifattura della seta all’interno di un quadro sociale istituzionale di particolare vividezza. L’autrice lumeggiata la fervente creatività di questo importante rappresentante dell’Ofite napoletana, sempre ben avvertito delle responsabilità solidaristiche che un distinto status imponeva con non comune analiticità e sul corredo d’una messe documentaria fitta, molto integrata e tratta soprattutto – ma non solo – dall’archivio della Fondazione Real Monte Manzo di scala e da quello della Fondazione Banco di Napoli.
Alla presentazione prenderanno parte, con l’autrice, Giulio Sodano dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, Orazio Abbamonte, presidente della Fondazione Banco di Napoli e Giuseppe Gargano del Centro di Cultura e Storia Amalfitana, coordinatati da Giovanni Camelia, direttore del comitato scientifico del Centro di Cultura e Storia Amalfitana.