di EMILIANO AMATO
Un’auto è andata a fuoco questa sera a Ravello. Una Lancia Ypsilon in sosta su Via Boccaccio, sotto l’hotel Parsifal, è andata distrutta. Le fiamme hanno cominciato a inghiottirla pochi minuti prima delle 21 e 09.
In attesa dell’arrivo dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Maiori, prontamente allertati, le persone sopraggiunte, alcune delle quali per allontanare le proprie auto, hanno tentato di estinguere le fiamme con gli estintori forniti dalle strutture ricettive della zona, ma invano.
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L’auto era alimentata a gpl e bisognava mantenersi a distanza. Le esplosioni di tanto in tanto generavano non pochi timori.
Dal giardino del Parsifal si è tentato con la pompa utilizzata per l’irrigazione dei giardini, almeno per evitare che le fiamme, spinte dal vento, si potessero propagare coinvolgendo anche l’altra auto in sosta a pochi centimetri di distanza. Lesti i giovani intervenuti a rompere il vetro del lato guida poter disinstallare il freno di stazionamento e allontanare l’auto dalle fiamme, evitando conseguenze peggiori.
Sul posto i caschi rossi sono giunti dopo una ventina di minuti, complice anche il traffico veicolare a Marmorata, estinguendo le fiamme. Dopo poco sono arrivati anche i carabinieri del Radiomobile, i colleghi della stazione di Ravello e la proprietaria dell’auto, una donna di Maiori che presta servizio presso un albergo di Ravello la quale aveva lasciato l’auto in sosta alle 14,30 circa per recarsi al lavoro. La signora, visibilmente scossa, è stata raggiunta dal marito con la quale ha espletato tutte le formalità di rito.
Saranno gli inquirenti a definire la natura del rogo attraverso le indagini, considerando diversi elementi, ad esempio che l’automobile alimentata a gas metano, di recente costruzione, è stata immatricolata nel 2022.
Non si esclude, per ora, alcuna ipotesi.
