A Cetara si è svolto giovedì scorso il contest gastronomico dedicato allo storico cultore della Costiera Amalfitana, Ezio Falcone, giunto alla XVI edizione. Come da tradizione il perno principale dell’evento è la valorizzazione dei prodotti locali, in particolare della colatura d’alici durante il mese che la celebra.
La novità assoluta di questa edizione, tuttavia, è stata la partecipazione di giovani studenti dell’Istituto Vanvitelli-Della Corte di Cava de’Tirreni nell’indirizzo alberghiero, i quali si sono confrontati tra i fuochi della cucina professionale dell’hotel Cetus.
Un passaggio di testimone assolutamente riuscito che regala la speranza di tramandare la tradizione del prezioso liquido ambrato ormai riconosciuto DOP alle generazioni future.
La serata, magistralmente condotta dalla giornalista Rosita Sosto Archimio, è cominciata con la spillatura del terzino per la fuoriuscita colatura nuova.
Tre le squadre di chef provetti pronte a sperimentarsi in cucina, solo una sarà decretata vincitrice dalla giuria di esperti composta dal sindaco Fortunato Della Monica in qualità di presidente e i giornalisti Mario Amodio, Claudia Bonasi, Emiliano Amato e Mafalda Bruno, con la dirigente Franca Masi e lo chef contadino Geppino Croce.
E ad aggiudicarsi il primo posto del podio, con il piatto “Cilindro con farina di castagne, farcito con mousse di patate alici sottolio e lime su letto di ceci aromatizzato alla colatura di alici, decorato con corbezzoli dei Monti Lattari” che ha sbaragliato per gusto e innovazione, la brigata tutta al femminile composta da Katiuscia Stellato, Letizia Landi, Ilaria Pelliccia con il docente Vincenzo Coppola che le segue nel corso serale.