di EMILIANO AMATO
Tavoli e sedie divelti, vasi distrutti, auto danneggiate. Notte turbolenta, la scorsa, nel centro cittadino di Cetara dove, intorno alle 4, è stata perpetrata una serie di inspiegabili danneggiamenti all’arredo urbano e a bar e ristoranti. A tre auto in sosta sfondati i parabrezza e i lunotti posteriori.


La paternità degli atti vandalici è stata ricondotta a un uomo che è stato riconosciuto attraverso le immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza acquisite dai Carabinieri questa mattina.


Si tratta di un residente, F.R. di 52 anni, originario di Cetara ma residente a Vietri sul Mare, impiegato dell’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti, individuato e denunciato per danneggiamenti. Mediante l’utilizzo di un tubo in ferro ha distrutto i vetri e le carrozzerie delle auto prese di mira. Oltre a queste, anche due mezzi della nettezza urbana.
A preoccupare sono i suoi continui comportamenti in condizione di alterazione psicofisica che avvengono durante la notte. Già, perché non sarebbe la prima volta. «La scorsa settimana si è verificato un altro episodio simile con alcuni trespoli divelti per strada – ci dice il sindaco di Cetara Fortunato Della Monica – ho provveduto a segnalare personalmente il caso alle autorità. Stamani il comandante della Polizia Locale ha prodotto una corposa relazione fotografica relativa ai danni registrati, con a corredo le immagini dell’impianto pubblico di videosorveglianza che monitora Cetara palmo a palmo. Attendiamo ora le determinazioni della procura».

