Proprio la scorsa settimana avevamo scritto della storia di Vincenzo D’Auria, dalla Costa d’Amalfi all’Irlanda: come l’industria del cinema ha guidato i suoi passi. Una storia di emigrazione e di successo, di fatica e sacrificio. Nel ringraziarci, la moglie Nuala ci aveva confessato le gravi condizioni in cui versava Vincenzo e di accendere un cero ai Santi medici Cosma e Damiano. Oggi la triste notizia: Enzo si è spento serenamente a Ennis, in Irlanda, terminando così le sue sofferenze, circondato dall’affetto dei suoi cari che negli anni della malattia non gli hanno mai fatto mancare sostegno: la moglie, le figlie Trofi, Lianda, Olivia, il figlio Alfonso, i cari nipoti, i fratelli Mario, Alberto e Piero.
Originario di Minori e Ravello, aveva 81 anni e con i fratelli aveva lasciato la Costiera negli anni Settanta.
Enzo proveniva da una tipica famiglia del Sud Italia, col papà Alfonso D’Auria, di Minori, che vendeva i famosi limoni di Amalfi al mercato di Roma e la mamma Trofimena Amato di Ravello (sorella di Don Pantaleone) che sapeva cucinare divinamente (un tratto distintivo di famiglia).
Come già scritto, quella di Enzo è stata una storia di emigrazione e successo, dove c’è un filo conduttore che lega il cinema, il cibo e l’amore, ma è anche caratterizzata dal duro e instancabile lavoro, dall’impegno continuo, dallo spirito di sacrificio in nome di un progetto di vita. Un sogno che lo portato da Ravello e dal mare blu della Divina Costa fino alla verde all’Irlanda senza mai dimenticare le sue radici.
Ricordiamo la sua generosità e la sua felicità ogni qual volta ritornava a Minori dove amava circondarsi dei suoi parenti e dei cari amici.
Il funerale si svolgerà in Irlanda, martedì 23 aprile alle 11,00 nella cattedrale di San Peter e Paul in Ennis Co.Clare.
Si potrà seguire la messa funebre via streaming al sito www.funeralslive.ie/vincenzo-dauria/ martedì, alle 11,00 in Irlanda, alle 12 ora italiana.
Il direttore e la redazione giornalistica de Il Quotidiano della Costiera partecipano al dolore della famiglia D’Auria esprimendo i sentimenti del più accorato cordoglio.
