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Guida Michelin 2023, in Costiera Amalfitana brillano 11 stelle. Sensi di Amalfi si aggiunge al firmamento

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È stata presentata questo pomeriggio in Franciacorta la Guida Michelin Italia 2023. Per il secondo anno consecutivo, sono state le colline bresciane dove nascono le celebri bollicine doc e docg (destination partner fino al 2024) a ospitare la cerimonia di presentazione della 68esima edizione italiana della “Rossa”.

Per il 2023 la scena gastronomica nazionale sembra essere molto omogenea, abbracciando tutto lo stivale. A fare la parte del leone è la Lombardia; seguono Piemonte e Campania.

La Campania continua a brillare: 41 ristoranti con una stella e 6 ristoranti con due stelle Michelin.

Il celebre chef di Vico Equense, Antonino Cannavacciuolo, con Villa Crespi si è guadagnato la terza stella. Entra così a far parte dell’elenco dei tristellati: “E’ un momento magico. Oggi è anche l’anniversario del matrimonio e mia moglie mi ha perdonato per questo festeggiamento a distanza. Il nostro è un progetto partito 20 anni fa. Ci saranno altre aperture e questa nuova emozione è la benzina per andare avanti”.

Nel firmamento della Costiera Amalfitana splendono quindi adesso 11 stelle: Sensi di Amalfi, è la grande novità per quest’anno. Dopo diversi tentativi, premiato lo chef Alessandro Tormolino.

Confermatissima La Caravella di Amalfi, tra le prime Stelle Michelin assegnate al Sud Italia negli anni Sessanta. “Glicine” dell’hotel Santa Caterina di Amalfi, Il Flauto di Pan di Villa Cimbrone e il Rossellinis del Palazzo Avino di Ravello, Il Refettorio del Monastero Santa Rosa a Conca dei MariniIl Faro di Capo d’Orso a Maiori, Zass dell’Hotel San Pietro, Li Galli” dell’Hotel Villa Franca e La Serra dell’Hotel Le Agavi a Positano e il Re Maurì del Lloyd’s Baia Hotel al confine tra Vietri sul Mare e Salerno.

Le ormai celeberrime “stelle” sono legate ad una valutazione esclusivamente della cucina: non del comfort (indicato dal simbolo della forchetta e del cucchiaio incrociati, da uno a cinque) né dello charme del ristorante (nome del locale evidenziato in rosso). I criteri per l’assegnazione della stella sono gli stessi in tutto il mondo: Qualità della materia prima; Tecnica di cottura; Personalità della cucina; Costanza nel tempo; Rapporto qualità-prezzo. Rivolta al turismo e alla gastronomia, la guida rappresenta il maggiore riferimento mondiale per la valutazione della qualità dei ristoranti e alberghi a livello nazionale e internazionale. La selezione degli esercizi viene effettuata in assoluta indipendenza: l’inserimento in guida è totalmente gratuito.

Per questi motivi, il fatto che nella provincia di Salerno i ristoranti stellati provengano per la maggior parte proprio dalla Costa d’Amalfi conferma l’eccellenza del settore gastronomico nel nostro territorio e non può che essere fattore d’orgoglio e stimolo a migliorare sempre più, puntando sulla qualità.

L’elenco completo dei ristoranti stellati in Campania

Due stelle Michelin:

Anacapri – L’Olivo
Brusciano – Taverna Estia
Ischia – daní maison
Nerano – Quattro Passi
Paestum – Tre Olivi
Telese – Krèsios
Vico Equense – Torre del Saracino

Una stella Michelin:

Amalfi – Glicine
Amalfi – La Caravella dal 1959
Amalfi – Sensi N
Ariano Irpino – Maeba Restaurant N
Bacoli – Caracol
Capri – Le Monzù
Capri – Mammà
Castellammare di Stabia – Piazzetta Milù
Conca dei Marini – Il Refettorio
Eboli – Il Papavero
Lacco Ameno – Indaco
Maiori – Il Faro di Capo d’Orso – Andrea Aprea
Massa Lubrense – Relais Blu
Napoli – ARIA
Napoli – George Restaurant
Napoli – Il Comandante
Napoli – Palazzo Petrucci
Napoli – Veritas
Nerano – Taverna del Capitano
Nola – Re Santi e Leoni
Nola – Rear Restaurant
Paestum – Le Trabe
Paestum – Osteria Arbustico
Pompei – President
Positano – La Serra
Positano – Li Galli
Positano – Zass
Quarto – Sud
Ravello – Il Flauto di Pan
Ravello – Rossellinis
Salerno – Re Maurì
Sant’Agnello – Don Geppi
Somma Vesuviana – Contaminazioni Restaurant
Sorrento – Il Buco
Sorrento – Lorelei
Sorrento – Terrazza Bosquet
Telese – La Locanda del Borgo
Torre del Greco – Josè Restaurant – Tenuta Villa Guerra
Vallesaccarda – Oasis – Sapori Antichi
Vico Equense – Antica Osteria Nonna Rosa
Vico Equense – Cannavacciuolo Countryside

redazione
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