di EMILIANO AMATO
Papa Francesco incontrerà in Vaticano i vescovi della Campania, in occasione della visita «ad limina Apostolorum». Tra questi anche l’arcivescovo della Diocesi di Amalfi-Cava de’ Tirreni, monsignor Orazio Soricelli.
La visita in Vaticano, cominciata ieri, durerà quattro giorni con diverse diverse riunioni con i vari Dicasteri vaticani che culmineranno con l’incontro col Santo Padre giovedì prossimo.

La delegazione dei vescovi campani – sono venticinque le diocesi più le due abazie territoriali di Montevergine e Cava de’ Tirreni – è guidata dal vescovo di Acerra, monsignor Antonio Di Donna, che è il presidente della Conferenza episcopale regionale. A guidare i vescovi della provincia di Salerno, monsignor Andrea Bellandi.
La visita «ad limina Apostolorum» è l’incontro che, ogni cinque anni, i vescovi di tutto il mondo hanno in Vaticano con il Papa per illustrare quali siano le particolarità che contraddistinguono la loro Regione ecclesiastica dal punto di vista religioso, sociale e culturale, quali siano i nodi maggiormente problematici dal punto di vista pastorale e culturale e come interviene la Chiesa “particolare” su questi problemi.
Si tratta di momenti particolari in cui i presuli riferiscono al Papa sull’andamento delle Diocesi per averne indicazioni e risposte. Questa visita, sottolinea la Costituzione apostolica Praedicate evangelium, rappresenta «il momento più alto delle relazioni dei pastori di ciascuna Chiesa particolare e di ogni Conferenza episcopale e di ogni Struttura gerarchica orientale con il Vescovo di Roma. Egli, infatti, ricevendo i suoi fratelli nell’episcopato, tratta con loro delle cose concernenti il bene delle Chiese e la funzione pastorale dei vescovi, li conferma e sostiene nella fede e nella carità. In tal modo si rafforzano i vincoli della comunione gerarchica e si evidenziano sia la cattolicità della Chiesa che l’unità del Collegio dei vescovi».
L’ultima visita ad limina dei vescovi campani risale al 2013.
Al Papa i vescovi relazioneranno delle attività svolte nelle diocesi. In Campania papa Francesco ha recentemente unito ‘in persona episcopi’ diversi diocesi: si tratta di Ischia con Pozzuoli, dell’antica arcidiocesi di Capua con Caserta, e delle diocesi di Sessa Aurunca edi Piedimonte Matese con quella di Teano Calvi.
Il programma
Lunedì, 8 aprile,due incontri e la Messa: alle 9.45 appuntamento al Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale; segue, alle ore 11.00, l’incontro al Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita e alle ore 18.00 i Vescovi Campani Celebreranno la Messa nella Basilica di San Pietro.
Martedì 9 aprile, il primo appuntamento sarà alle ore 8.45 con il Dicastero per i Vescovi; alle ore 10.30 incontro con il Dicastero per il Clero; ore 12.15 inc9ntro con la Segreteria generale per il Sinodo e alle ore 17.00 la Messa nella Basilica di San Giovanni in Laterano.
Mercoledì 10 aprile, alle ore 9.15 incontro con il Dicastero per la Dottrina della Fede; alle ore 10.30 appuntamento con il Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica; alle ore 11.45 incontro con il Dicastero per l’Evangelizzazione; alle ore 18.00 Messa nella Basilica di Santa Maria Maggiore.
Giovedì 11 aprile alle ore 9.00 il Santo Padre incontrerà i Vescovi della Campania; alle ore 15.00 incontro con il Dicastero per la Comunicazione e alle ore 18.00 la Messa nella Basilica di San Paolo fuori le Mura.
Venerdì 12 aprile, ultimo giorno, alle ore 8.45 incontro con il Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti; alle ore 10.00 incontro con il Dicastero per la Cultura e l’Educazione e alle ore 12.00 appuntamento con la Segreteria di Stato e Sez. Rapporti con gli Stati e le Org. Internazionali.