13.6 C
Amalfi

La Divina Co…stiera

ultima modifica

Share post:

spot_imgspot_imgspot_img

di Antonio Schiavo

Componimento poetico semiserio in (forse) endecasillabi liberamente ed impunemente ispirato alla Divina Commedia del Sommo Dante e accoratamente dedicato al povero turista che si avventura sulle nostre strade. Nella foto i gironi dell’Inferno dantesco applicati alla Costiera, dall’opera originale di Arturo Alighieri (2017), quando la Costiera Amalfitana diventa un inferno.

Nel mezzo del cammin di nostra vita,

ci avventurammo e lo facemmo apposta

ove perduta gente crede gita

ma pena poi diventa, o Divin Costa!

                                     

Il principiar  fue subito nefasto

 Non solo pei dannati fra gli avari,

in quanto quell’ignobil Bi e Brekfasto

svelossi esser certo fra i più cari.

Bene mane con infernal bollori

senza poi obliar sì tanto affanno

tra molti lai ed ascellari afrori

ci siam lanciati incauti sul pulmanno.

                                     

Per colazione giusto un sol caffè,

 che di caffè n’avea manco il sapore

ma come oro fue pagato ahimè

et fue la prima pugnalata al core.

Tregenda era lì appen partita,

per stretta carrettera iniziò dramma:

che dei padron di maledetta SITA

ad evocar si principiò La mamma!

                                     

Due torpedon trovammo per la via

et per tre ore rimanemmo in fila,

del cellulare si sfiancò la pila

sicchè peregrinar parve ordalìa.

Poscia vogliam parlar di picciol goccia

che Giove pluvio manda tomo tomo?

Ma quivi c’entra ognor la man dell’omo

e rischi di perir chè crolla roccia.

Per  strada che percorri  a passo tardo

un musico tedesco prese un mulo

ma pure a lui gli roderebbe il culo

se vi tornasse  adesso il buon Riccardo.

Hai come meta Amalfi o Positano?

Raccomandar te stesso devi al Fato

perché potresti ancora fare peccato

lo nome de li dei nomando invano.

                                     

Or che ne abbiamo detto delle belle

a chi vuole veder Costa Divina:

preghi per evitar Cardioaspirina

Colui che move il cielo e l’altre stelle.

                           

redazione
http://www.quotidianocostiera.it
spot_imgspot_img

articoli correlati

Salerno, eccellenza “Ruggi”: tre pazienti della Costiera sottoposti a interventi rivoluzionari di chirurgia vertebrale mini-invasiva

di EMILIANO AMATO Si parla spesso e malvolentieri di mala sanità. Lo si fa per denunciare disservizi e scandali...

Salerno: ospedale Ruggi eccellenza per tutela salute del neonato, maternità e percorso nascita

L’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno” sempre più polo d’eccellenza sanitaria. Due...

La cucina di Pasqua in Costa d’Amalfi, tra tortani, casatielli e pastiere

di SIGISMONDO NASTRI «Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi» ammonisce un vecchio detto: forse è vero oggi, perché...

Voci che non si dimenticano facilmente

di ENZO DEL PIZZO Con l'arrivo delle festività pasquali la nostra mente vola alla ricerca di momenti di grande...