di EMILIANO AMATO
Hanno rischiato di essere affidati ai servizi sociali i due figli di Adrienne Vaughan, la 45enne turista americana morta giovedì scorso ad Amalfi in seguito al tragico incidente avvenuto nelle acque del Fiordo di Furore. La bambina di di 12 anni e il maschietto di 8, che con i genitori erano sulla barca della morte e sono rimasti miracolosamente illesi, in un attimo hanno perso la madre, col padre Mike White traferito in ospedale a Salerno.
L’intervento del consolato americano a Napoli avrebbe garantito comunque la tutela dei due minori e l’assistenza psicologica necessaria per poter affrontare questo momento terribile.
Il padre, operato a una spalla e alla mandibola, dall’ospedale ha preferito affidarli momentaneamente ai proprietari della struttura presso la quale risiedevano, Villa Giulia, a Sant’Agata sui Due Golfi, in attesa dell’arrivo di alcuni familiari già partiti dagli Stati Uniti.
La salma di Adrienne Vaughan resta all’obitorio dell’ospedale “Fucito” di Mercato San Severino per l’esame autoptico.
