Il cocco sarà stato anche “bello”, ma non era in regola con i permessi e le autorizzazioni sanitarie, e così il venditore che questa mattina cercavano di ‘piazzarlo’ sulla spiaggia di Maiori è stato multato per 5.164,00 euro.
Gli uomini della Polizia Locale, diretti dal comandante Giuseppe Rivello, hanno sorpreso l’uomo, proveniente dal napoletano, a proporre il suo prodotto definito “fresco”.
Identificato, è risultato sprovvisto dei titoli autorizzativi alla vendita e alla somministrazione di alimenti. La merce che aveva con sé, consistente in 36 vaschette di cocco già tagliato a fette e mondato e pronto al consumo, è stata sottoposta a sequestro.
Nella stessa mattinata multata anche una donna straniera intenta a vendere tipiche collane, accessori e oggetti di artigianato africano sullo stesso arenile. Anche per lei, senza le necessarie autorizzazioni alla vendita, comminata la stessa sanzione da 5.164,00 euro per la vendita abusiva.
Trasferta in Costa d’Amalfi costata cara ai due che pronosticavano di tornare a casa con le tasche piene.
I controlli della Polizia Locale sull’arenile Maiori proseguiranno per tutta l’estate anche con personale in borghese.