di EMILIANO AMATO
Non ce l’ha fatta Filomena Esposito Afeltra, la donna di Ravello operata d’urgenza nelle prime ore di lunedì scorso al “Ruggi d’Aragona” di Salerno per una dissezione dell’aorta. La 59enne è deceduta questa mattina nel reparto di terapia intensiva del nosocomio salernitano. Non si è più svegliata dopo l’intervento a cuore aperto durato ben otto ore. La notizia della scomparsa della cara Mena, conosciuta tra Ravello e Scala (suo paese d’origine) genera sconforto nelle tante persone che ne hanno apprezzato le qualità di donna semplice, laboriosa e onesta. Lascia nel dolore il marito Giuseppe Di Palma, imprenditore edile stimato e apprezzato, e i due figli Caterina e Mattia, il padre Francesco, i fratelli Agostino e Vincenzo, i cari nipoti. Una notizia straziante per le due comunità della costiera in apprensione negli ultimi due giorni per le sue sorti: numerose sono state le testimonianze affidate ai social e vana è risultata ogni preghiera.
Nella notte di domenica scorsa Mena era stata portata d’urgenza, accompagnata da suo marito, al pronto soccorso di Castiglione con forti dolori toracici. Sottoposta ad angiotac dal cardiologo e dal rianimatore di turno, gli esami hanno accertato una dissezione dell’aorta, tradotto: rottura parziale del vaso arterioso più grande del corpo umano.
Trattata con la cura farmacologica indicata, , era stata trasferita nella notte, a bordo di ambulanza di tipo A con rianimatore a bordo, alla torre cardiologica dell’ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno. Allertato nel cuore della notte anche il cardiologo ravellese Salvatore Ulisse Di Palma, questi ne aveva seguito le operazioni di trasferimento. Ad attenderne l’arrivo in sala operatoria c’era l’equipe dei chirurghi pronti a operare. L’intervento, delicatissimo, a cuore aperto, cominciato intorno alle 4, era terminato poco prima delle 12,30. Le condizioni della donna, andata in arresto cardiaco durante l’intervento, restavano gravi. Il suo cuore ha cessato di battere stamani.
C’è da dire che già domenica mattina, Mena si era recata al pronto soccorso di Castiglione per alcuni dolori alla schiena, nella parte lombare. Dopo una flebo di antidolorifici, era stata dimessa.
Un destino troppo crudele si è accanito su Mena e la sua famiglia alla quale le comunità di Ravello e Scala fanno sentire la propria vicinanza.
La salma, proveniente dall’ospedale di Salerno, giungerà nel pomeriggio di domani, giovedì 18, nel Santuario dei Santi Cosma e Damiano presso cui rimarrà per una veglia di preghiera.
I funerali sono fissati per venerdì 19 gennaio, alle 10,00, nel Duomo di Scala.
Per espressa volontà della famiglia, non fiori ma donazioni da devolvere a Progetto Famiglia ODV Cooperazione che si occupa di raccolte di fondi per la creazione di opere strutturali dedicate a bambini e ragazzi del Burkina Faso, in cui Giuseppe Di Palma, il marito di Mena, è impegnato da anni in prima persona.
Per sostenere l’iniziativa effettuare bonifico bancario intestato a:
Associazione Progetto Famiglia Cooperazione Odv Banca Intesa San Paolo S.p.a. – filiale 09606 Milano IBAN: IT37 M 03069 09606 100000009269 indicando nella causale: Progetto Mena
oppure mediante conto corrente postale n. 86084696 – Intestato a Associazione Progetto Famiglia Cooperazione ODV Via B. Guerritore, 1 – 84010 Sant’Egidio del Monte Albino (SA) indicando nella causale: Progetto Mena.
