A Praiano non sembrano placarsi le polemiche successive al caso del mancato svolgimento delle due consecutive sedute di consiglio comunale per il mancato raggiungimento del numero legale. A fare chiarezza era stata la sindaca Anna Maria Caso (clicca qui per rileggere l’articolo) a cui è seguita la replica della consigliera di minoranza Federica Vincenza Ruocco (clicca qui per rileggere l’articolo). A essere tirato in ballo è stato il consigliere di maggioranza Artuto Terminiello impedito a prendere parte alla prima convocazione perché trattenutosi a Ravello per motivi di lavoro ma anche a causa delle avverse condizioni meteo della sera precedente. Giustificazione messa in dubbio da Ruocco.
A questo è seguita la dura risposta di Terminiello all’indirizzo della sua ex collega di scranno: «Apprendo, anche un po’ disgustato da cotanta falsità, quanto riportato dalla Consigliera Ruocco riguardo l’ultimo consiglio comunale . Il Consigliere comunale rimasto bloccato a Ravello, che lei omette di menzionare sono io, e come già ampiamente spiegato in consiglio comunale ad ulteriori domande in merito della Ruocco, alle quali peraltro non ero tenuto a rispondere, ho chiarito che, siccome la sera prima del consiglio comunale vi è stata una tempesta di vento (forse la Ruocco dormiva?) Il sottoscritto decideva di restare a dormire a Ravello, ed il mattino successivo, siccome uno dei responsabili della struttura dove presto i miei servigi non poteva presenziare ad un appuntamento con degli ospiti per definire i dettagli di un prossimo matrimonio, mi è stato chiesto di sostituirlo, visto che mi trovavo in loco, ed ovviamente ho accettato. Riguardo la votazione sul regolamento dello streaming per i consiglieri comunali, ricordo alla Ruocco (forse poco attenta), che nel passato Consiglio Comunale il sottoscritto aveva votato contro al rimandare la votazione. Se la stessa ha ulteriori domande, sono sempre disponibile a darle le dovute risposte, nella massima trasparenza che sempre adotto e senza menzogne».