I lenti e freddi rintocchi del campanone del Duomo di Ravello annunciano la morte di Salvatore Di Lieto. L’ex meccanico di 72 anni si è spento all’ospedale di Cava de’ Tirreni dove si trovava da diverse settimane in condizioni critiche in seguito a un attacco cardiocircolatorio.
Ne danno il triste annuncio la moglie Trofimena, i figli Alfonso, Roberto e Francesco, le nuore Antonella, Elena e Yasemin, il fratello e la sorella, i cognati, i cari nipoti Salvatore ed Emma.
La notizia ha generato sconforto in paese. Persona mite e sempre disponibile, è stato un vero professionista nel suo lavoro: dopo aver svolto per anni la propria attività ad Atrani, trasferì l’officina meccanica a Pogerola di Amalfi prima del pensionamento. Esperto in motori di imbarcazioni e auto, la sua cifra distintiva erano l’affidabilità e la disponibilità. Ad Amalfi ha gestito per anni la storica stazione di carburanti IP a Piazza Flavio Gioia, fino alla soppressione. L’esperienza è proseguita a Ravello.
Il destino è stato fin troppo crudele con lui che dopo anni di lavoro stava godendosi il meritato riposo e le gioie della famiglia. Noi, nel giorno dell’estremo saluto, ne vogliamo ricordare le qualità umane, di uomo di valori e persona onesta e perbene.
La salma proveniente da Cava de’ Tirreni giungerà nella serata di domani, domenica 7 gennaio, nel Santuario dei Santi Cosma e Damiano.
I funerali si svolgeranno lunedì 8 alle 15.00.
Il direttore e la redazione giornalistica de Il Quotidiano della Costiera partecipano al dolore della famiglia Di Lieto esprimendo i sentimenti del più accorato cordoglio.