Sono in corso da questa mattina, sulla strada provinciale 75 (ex 373) Ravello-Castiglione, i lavori di ricostruzione dei muretti perimetrali che risultano abbattuti. Non si tratta delle protezioni del curvone di Cigliano sfondate l’8 maggio scorso dal pullman finito nel vuoto il cui incidente costò la vita al giovane autista Nicola Fusco. L’area delimitata è destinata a rimanere sotto sequestro ancora per molto.
A essere interessati da lavori di totale ricostruzione, sin dalle fondamenta (come si evince dalle nostre foto), sono i parapetti della località Cigliano (a poca distanza dal supermercato Despar e dal luogo della tragedia) e a Civita, nei pressi delle Cantine Sammarco. A finanziare gli interventi è la Provincia di Salerno.
I vetusti muretti in pietra e calce, dell’altezza inferiore al metro, erano stati abbattuti da mezzi in transito finiti fuori strada.
Forse è arrivato il momento di accelerare per l’attuazione del progetto di allargamento dell’arteria per il chilometro che da Civita porta a Cigliano, regolato da impianto semaforico da 21 anni.