«Abbiamo salutato stamattina suor Massimiliana e suor Angela ringraziandole, a nome di tanti Ravellesi, per il lungo e difficile impegno in difesa della sopravvivenza del monastero».
Lo ha dichiarato Gino Schiavo a nome del comitato cittadino nato due anni fa per scongiurare la chiusura del monastero di Santa Chiara.
«Abbiamo trovato in loro tanta serenità, e soprattutto quello spirito francescano che ci sembra smarrito in ambiti più alti – ha aggiunto – . Hanno assicurato le loro preghiere per il monastero e per Ravello. Dalle loro parole non traspariva la naturale sofferenza per dover lasciare, dopo tanti anni, la loro casa, la casa delle loro preghiere e di una vita all’insegna del puro spirito francescano».
«Ci hanno emozionato queste parole e ci impegnano a continuare, anche a nome di suor Massimiliana e suor Angela, la battaglia per il monastero di Santa Chiara contro disegni e prospettive che infangano sette secoli di storia e di legame con Ravello» ha assicurato Schiavo.