Riposerà a Ravello, il luogo che ha eletto a sua Itaca per sempre, Luigi Scurati, deceduto ieri a causa del repentino peggioramento delle sue condizioni di salute. Avrebbe compiuto 89 anni il prossimo 19 luglio. Nato a Cusano Milanino nel 1933, top manager d’industria nel settore della moda, con la moglie Rosaria nei primi anni Ottanta decise di acquistare casa a Ravello.
Uomo cortese e di stile, è qui che con i figli Marco, Antonio e Lorenzo, poi con i nipoti Samuele, Lucia, Nina, Adele, Maria e Chiara, amava trascorrere le vacanze estive.
Gli Scurati sono entrati da subito a far parte del tessuto sociale ravellese tanto da essere considerati cittadini acquisiti. I successi di Antonio, tra i più noti scrittori italiani, e di Lorenzo come regista sono stati accompagnati dall’ammirazione e dall’affetto della comunità ravellese.
Alle 12,30 la salma di Luigi Scurati giungerà al cimitero di Ravello dove sarà tumulato dopo la benedizione, in forma privata. Riposerà davanti a quel mare che ha sempre fatto parte della sua vita.
Il Quotidiano della Costiera partecipa al dolore della Famiglia Scurati esprimendo i sentimenti del più accorato cordoglio.
