Era stata ripristinata dal compianto Pasquale Palumbo l’antica tradizione del vino offerto ai viandanti in occasione della festa di Santa Trofimena del 13 luglio sulla direttrice pedonale che da Ravello scollina a Minori, superato il borgo di Torello.
Era il 1576 quando il facoltoso cittadino Ravellese Pietro Marciano dispose nel suo testamento che gli eredi avrebbero dovuto edificare una cappella nella vigna di sua proprietà, situata nel luogo Paradiso, lungo la strada che da Torello conduce a Minori, e all’interno collocarvi un’icona della Madonna delle Grazie.
Coloro che l’avrebbero amministrata nei secoli successivi dovevano impegnare, il 13 luglio, in occasione della Festa di Santa Trofimena, un barile di vino per ristorare i viandanti che si recavano per la festa a Minori passando sotto l’atrio della cappella.
Dimenticata nel corso dei secoli, l’usanza venne riproposta da Palumbo nel 2018 in coincidenza con le solenni celebrazioni del 225esimo anniversario del secondo ritrovamento delle reliquie. L’auspicio è che possa essere ripristinata già dal prossimo anno.