La Città di Ravello celebra oggi il 311esimo anniversario della morte del Beato Bonaventura, il frate minore nato a Potenza e le cui spoglie riposano sotto l’altare maggiore della chiesa di San Francesco.
Questa mattina si è tenuta la santa messa officiata dall’arcivescovo di Potenza, mons. Salvatore Ligorio, alla quale hanno preso parte, tra gli altri, il vice sindaco di Potenza, Michele Napoli, il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, l’assessore Paola Mansie i consiglieri comunali di minoranza Salvatore Ulisse Di Palma e Giuliana Buonocore.
«Un legame saldo e profondo, quello tra la nostra comunità e quella potentina, nel nome del Beato Bonaventura – ha sottolineato il sindaco Vuilleumier nel suo intervento – Un rapporto coronato il 3 gennaio 2013 con un gemellaggio tra Potenza e Ravello, accomunate dalla comune devozione per una figura chiave del mondo ecclesiastico, per l’attualità e la profondità del suo messaggio, e venerata da tantissimi fedeli per il suo esempio di umiltà, vita, virtù e dedizione al prossimo».