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Ravello, resistenza a pubblico ufficiale: confermato arresto del 24enne. Resterà ai domiciliari

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Si è svolta questa mattina, presso il Tribunale di Salerno, l’udienza di convalida dell’arresto di C.A., 24enne di Ravello per resistenza a pubblico ufficiale dopo l’aggressione allo zio e a un vicino di casa, presenti stamani in aula.

Per il giovane, con diversi precedenti specifici, confermato l’arresto e la restrizione domiciliare in attesa del processo fissato per il prossimo 23 febbraio.

Venerdì pomeriggio, intorno alle 15, si era recato presso l’abitazione dello zio sferrando violenti colpi di martello alla porta d’ingresso nel tentativo di sfondarla. Non riuscendoci, con agilità si è arrampicato al balcone avendo accesso all’appartamento, ferendo l’uomo alla mano con l’arma bianca di cui disponeva. Stando a quanto appreso, C.A. aveva intenzione di insediare un allevamento di conigli all’interno della cantina nelle disponibilità dello zio asserendo che fosse di sua proprietà.

Le urla e il trambusto avevano attirato l’attenzione di un vicino di casa che nel tentativo di sedare gli animi ha subito un colpo violento al volto da parte del giovane fuori controllo, mentre il suo cane, un pastore maremmano, lo ha morso agli arti inferiori. Sul posto sono giunti i Carabinieri della stazione di Ravello coadiuvati dai colleghi di Tramonti che hanno avuto non poche difficoltà a contenere il giovane per farlo salire in macchina e portarlo in caserma. Anche verso i Militari ha brandito il martello. Arrestato, è stato posto ai domiciliari.

Il vicino di casa è stato trasportato al Pronto Soccorso della Costa d’Amalfi per le cure necessarie. Per lui una contusione facciale e segni lievi di morsi di cane alle gambe. Dopo essere stato dimesso ha sporto denuncia ai carabinieri. Come lo zio il quale non ha ritenuto di farsi refertare. Per le aggressioni si procederà per querele di parte.

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Emiliano Amato

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