«Salvatore Sorrentino ha guidato la nostra comunità con impegno e passione, operando per la crescita sociale, culturale ed economica del paese, diffondendo l’immagine di Ravello oltre i nostri confini». Lo ha dichirato il sindaco di Ravello Paolo Vuillemier alla notizia della morte dell’ex primo cittadino.
«È vivo il ricordo del professore, dell’educatore e formatore, del politico attento, in modo particolare verso i giovani e lo sport – ha aggiunto -. Tangibili sono le opere realizzate durante la sua amministrazione e tante le iniziative culturali e di difesa delle tradizioni da lui supportate. Ne ricordo sempre l’entusiasmo e la capacità di coinvolgimento, soprattutto dei più giovani».
«Con i cittadini – in tempi diversi e con esigenze di altra natura – ha saputo intessere un rapporto diretto, raccogliendo istanze e bisogni della comunità a cui ha saputo dare risposte» ha ricordato Vuilleumier.
Domattina in municipio sarà allestita a camera adente: l’ultimo saluto a Salvatore Sorrentino alle 15 in Duomo.