E’ Amalfi a trionfare alla 66esima edizione delle Antiche Repubbliche Marinare d’Italia. Una vittoria al fotofinish su Venezia, costruita con sagacia tattica e muscoli, al termine di un testa a testa fino all’ultimo colpo di remo, fino all’ultimo metro. Terzo posto per Genova, quarta Pisa ampiamente distanziate.
La gara ha visto sin dall’inizio in testa i leoni di San Marco partiti benissimo ma con Amalfi sempre col fiato sul collo. Poi negli ultimi 500 metri, all’altezza della diga foranea del porto, il testa a testa. Amalfi ha affondato i colpi migliori proprio nel finale regalando una gioia incontenibile alle migliaia di persone che, da mare e a terra, hanno seguito il palio remiero che si è dsputato ad Amalfi dopo sei anni. Vincenzo Di Palma (timoniere); Luigi Lucibello, Luca Parlato, Vincenzo Abbagnale, Giovanni Abagnale, Salvatore Monfrecola, Mario Paonessa; Alberto Bellogrado, Luigi Proto: questi i nove eroi che oggi hanno compito l’impresa.
All’arrivo è esplosa la gioia in città, col galeone circondato da imbarcazioni con veri e propri ultras a bordo, con fumogeni e bandiere. La festa è proseguita in piazza con l’equipaggio azzurro che ha guadagnato il bagno di folla e ha alzato al cielo il trofeo delle Repubbliche Marinare. Per Amalfi è la tredicesima vittoria complessiva del Palio Remiero, la terza consecutiva in casa dopo i successi del 2012 e 2016.