«Il mio impegno proseguirà nel solco tracciato da Luigi e da tutta la squadra in questi quindici anni. La nostra forza è che siamo tutti allo stesso livello, mai prevaricazioni o voglia di apparire». Sono le parole, intrise di commozione, di Ivana Bottone, da ieri sera sindaco di Scala con quasi il 70% dei consensi. Una vittoria schiacciante, senza appelli, quella della compagine “Scala che Cambia” che dopo quindici anni di governo ininterrotto della città del castagno conquista a pieni voti la fiducia del popolo scalese.
«È stata una grande gioia sapere che il popolo di Scala crede in me. È stato emozionante vedere l’affetto e la stima della mia gente per la quale ho scelto di mettermi al servizio – ha aggiunto Bottone dopo la proclamazione, ieri sera, al seggio numero uno (nelle foto). – Dopo anni di lacrime per le mancanze avute (per la prematura perdita di entrambi i genitori nda), piango di gioia, non ricordavo più cosa fosse. Ringrazio Scala per avermi dato questa felicità. Ora andiamo avanti». Senza dubbio i cittadini di Scala hanno inteso premiare il lavoro straordinario svolto dalla compagine guidata per quindici anni dal sindaco Luigi Mansi (la sua è stata l’amministrazione più longeva dell’età repubblicana) e che ha visto Ivana Bottone nel ruolo di vicesindaco e assessore, sempre al suo fianco, sempre “sul pezzo”.
Ora per Scala si apre un nuovo capitolo nel segno della continuità con sfumature di rosa. Il nuovo consiglio comunale vedrà la presenza di tre donne (oltre al sindaco, Adriana Mansi e Alessandra Cretella); nei prossimi giorni il sindaco comunicherà la data del consiglio comunale d’insediamento in cui si conoscerà la formazione della nuova giunta che con ogni probabilità sarà formata da Luigi Mansi e Salvatore Bottone.
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