Sono cominciati ieri, giovedì 12 ottobre, gli interventi per la bonifica e la messa in sicurezza della parete rocciosa in località Castiglione, in corrispondenza dell’accesso alla spiaggetta. A causa delle forti piogge, il 23 settembre scorso si era verificato il crollo di pietre finite sulla strada statale 163 “Amalfitana” con molti residui rimasti contenuti all’interno delle reti corticali che hanno fatto il loro dovere.
Dopo 19 giorni di disagi e polemiche a causa del restringimento di carreggiata – che ha reso necessaria l’istituzione del transito a senso unico alternato – che puntualmente manda il traffico in tilt, ecco i rocciatori a effettuare il distacco dei corpi in equilibrio precario e il fissaggio della nuova rete corticale. I lavori, finanziati dal Comune di Ravello in danno ai proprietari della parete rocciosa (come già avvenuto nel passato) sono stati affidati all’impresa salernitana La Ripa che dovrebbero completare entro dieci giorni lavorativi.
«L’affidamento dei lavori, esperite le pratiche amministrative, è stato avviato dal Comune di Ravello procedendo in danno ai proprietari del costone che, nonostante l’ordinanza, non hanno proceduto all’eliminazione delle cause di pericolo» si legge da una nota del Comune di Ravello.