di EMILIANO AMATO
Raggirarono due anziani di Amalfi, lo scorso 9 agosto, estorcendo loro 53mila euro in contanti e monili d’oro. Dopo otto mesi i Carabinieri della Compagnia di Amalfi, al termine di un’attenta attività d’indagine, sono riusciti a individuare gli autori della truffa. Lo scorso 17 aprile i militari diretti dal capitano Alessandro Bonsignore, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Salerno, su richiesta della Procura della Repubblica, ai domiciliari per un 25enne di Maddaloni, in provincia di Caserta, pregiudicato, e un 27enne di Casalnuovo di Napoli.
Quest’ultimo, anche lui pregiudicato, si trovava già ristretto nella casa circondariale di Poggioreale. Entrambi sono accusati di truffa aggravata.
Dopo essersi presentati presso le abitazioni delle proprie vittime, le hanno indotte in errore, una volta con la tecnica di consegna del pacco ordinato dal finto nipote, l’altra volta con la storia del finto avvocato estorcendo il denaro e i preziosi.
Tre settimane dopo il colpo, il 30 agosto, il casertano era stato fermato dai carabinieri in Costiera, trovato in possesso di monili in oro e preziosi del peso di 230 grammi, per un valore complessivo di circa 10mila euro. Dai controlli ai dati del suo smartphone i militari accertarono che l’uomo era stato ad Amalfi anche il giorno stesso del colpo. Poi la consultazione dei tabulati telefoni e telematici e gli “agganci di posizione” dalle celle telefoniche, oltre alle immagini dei sistemi di videosorveglianza acquisiti, hanno confermato l’identità dei due. I monili erano provente di un altro raggiro ad anziani, puntualmente consegnati.
Purtroppo, invece, non è stato possibili reperire l’ingente somma di danaro sottratta ai due vecchietti di Amalfi, i risparmi di una vita.
