Il Consiglio comunale di Minori ha votato favorevolmente il progetto definitivo di completamente della strada di collegamento del centro cittadino alla località Villamena. Nella seduta di martedì scorso il consesso, all’unanimità (assenti i consiglieri di minoranza Cioffi e Parascandolo), ha dato il via libera all’iter che dovrà portare all’approvazione e alla realizzazione dell’interpoderale che dovrà restituire dignità e facilità di spostamento ai cittadini della borgata della parte alta di Minori. Quattrocento metri di asfalto che attraverseranno i tipici terrazzamenti. Un’opera attesa, dopo quella assicurata al villaggio di Torre: anche in quest’area eviterà l’abbandono dei terreni agricoli, offrendo ai contadini e ai produttori di limoni la possibilità di curarli al meglio.
Responsabile unico del procedimento è l’architetto Silvana Sibilia, il coordinamento del gruppo di progettazione è formato dall’ingegner Vincenzo Landi e dal geologo Rosario Santonastasio. La progettazione architettonica e paesaggistica a cura degli architetti Anna D’Urzo ed Enrico De Martino con l’ingegner Federico Baccalaro. La progettazione strutturale è affidata agli ingegneri Vincenzo Landi e Bonaventura Fraulo.
Il progetto definitivo, che ha apportato significative varianti all’originario, rientra nelle opere di mitigazione del rischio idrogeologico a cui è sottoposto il territorio. La nuova strada diventa soprattutto una via di fuga alternativa in caso di calamità naturali.
Necessaria, ora, l’approvazione della variante urbanistica semplificata (ex articolo 19).
«Il progetto era già inserito nel nostro piano regolatore – spiega il sindaco Andrea Reale al Quotidiano della Costiera – ma per essere concreti e ottenerne l’approvazione senza rischi, ne abbiamo discusso lungamente con l’Autorità Bacino, la Soprintendenza di Salerno e gli altri enti sovracomunali chiamati a esprimere i necessari pareri. E’ una decisione totalmente tecnica, e non politica, che ci è stata dettata dai geologi, dai tecnici che hanno lavorato al tracciato soprattutto attraverso confronti e interlocuzioni».
Ma è corsa contro il tempo. Entro il prossimo 31 dicembre, infatti, l’opera dev’essere appaltata: il rischio è di perdere il finanziamento regionale da 2,6 milioni per la sua realizzazione.
«Per questa ragione – ci dice Reale – dobbiamo ottenere i pareri entro meno di un mese. Abbiamo rispettato tutte le indicazioni, attendiamo la variante urbanistica semplificata e l’approvazione del tracciato così come progettato. Abbiamo tempi stabiliti: dobbiamo indire la gara d’appalto e aggiudicare i lavori entro il 31 dicembre altrimenti perderemo il finanziamento regionale».
Il progetto, lungimirante, già prevede un’evoluzione, una seconda fase, che porterà la stradina dal cimitero comunale di Minori a congiungersi con Via Zia Marta, nel territorio di Ravello. La progettazione è già stata finanziata dall’ACAMIR (Agenzia Campana Mobilità Infrastrutture e Reti) per 3 milioni di euro. Un collegamento diretto e più immediato al Presidio ospedaliero della Costa d’Amalfi per i cittadini di Minori, un’alternativa alla Statale 163 Amalfitana.
