Ravello letteralmente presa d’assalto dagli autobus turistici. Intorno alle 15 di oggi, in Via Della Marra, alle porte del paese,si è generato il caos dovuto alla concentrazione di bus di diverse dimensioni ritrovatisi contemporaneamente all’ingresso del tunnel nuovo per le operazioni di discesa e risalita dei passeggeri. Una vera e propria carovana, cn i mezzi in fila in attesa del proprio turno. In grande difficoltà movieri e ausiliari alla viabilità che comunque hanno svolto al meglio il loro compito.
Sono stati in tutto 48, nella sola giornata di oggi, i torpedoni dai 3,31 ai 10,33 metri giunti a Ravello con regolare prenotazione (i dati sono stati forniti dal Comune di Ravello). Il Comando di Polizia Locale contingenta le prenotazioni a intervalli di 15 minuti, ma oggi qualcosa non è andata come doveva.
Sono giorni, questi, da overbooking in tutta la Costiera Amalfitana che sembra non riuscire a reggere l’invasione continua di turisti. Specialmente i Comuni non sono attrezzati, con quantità di personale adeguato, a far fronte a questa che è una vera e propria invasione. Per non parlare degli spazi, delle vie di comunicazione dalle insufficienti capacità.
Stando alle tariffe del Comune di Ravello, su 48 autobus, nelle casse comunali è finita una cifra che si aggira intorno ai 2000 euro. Poi non importa questi pullman dove andranno a parcheggiare. Qualcuno si dirige ai parcheggi privati autorizzati, la maggior parte di ferma lungo la Sp1 provocando seri pericoli alla sicurezza della strada.
Scelta coraggiosa, invece, quella del sindaco di Amalfi, di eliminare la sosta degli autobus turistici sul suolo comunale. E i risultati sono evidenti.
Da novembre, però, bisognerà programmare.
