di LUCIA LIETO
Ancora un trionfo per Raimondo Esposito, il mago dello zucchero made in Costa d’Amalfi, che si è qualificato secondo alle selezioni europee di Parigi guadagnandosi l’accesso alla Coupe du Monde de la Pâtisserie che si terrà a Lione ne 2025. Una vittoria che si aggiunge alla lista di successi del pasticcere 42 enne di Tramonti, che per 23 anni ha lavorato al fianco del maestro Sal de Riso e che nel 2023 si è aggiudicato la medaglia d’argento alla Coupe d’Europe du Sucre 2023.
Abbiamo raggiunto telefonicamente Raimondo a Parigi dopo la vittoria, commosso per la gioia e ancora quasi incredulo per il risultato ottenuto: «Sono tante le persone che sento di dover ringraziare e chi mi hanno aiutato in questo percorso, specialmente nei momenti più bui di questi ultimi sei mesi. Prima di tutti Vincenzo Faiella e Pasquale Bevilacqua, titolari delle pasticcerie Faiella e Mamma Grazia sempre pronti ad aiutarmi e a sollevarmi. Alessandro Dalmasso, che dal primo giorno ha creduto in me, Vincenzo Daloiso mio compagno di squadra, che mi ha aperto le porte di casa come una persona di famiglia, gli allenatori Andrea Restuccia, Lorenzo Puca e Giuseppe Amato, senza i quali sarebbe stato impossibile essere qui, sono campioni veri che ci hanno insegnato tutto senza risparmiarsi mai. Il loro apporto umano è stato per me fondamentale. Ringrazio la mia famiglia e i miei colleghi, quelli veri che mi sono rimasti sempre accanto, ma il ringraziamento più grande va soprattutto a chi non ha mai creduto in me e ha intralciato in tutti i modi il mio percorso, se sono qui, è merito loro. Voglio prendermi un piccolo merito, quello di avere avuto sempre la a caparbietà di continuare a seguire questa che è la mia strada, nonostante i tentativi di chi ripetutamente ha screditato la mia persona».
Parole sincere e piene di commozione, quelle di Raimondo, che ha dimostrato negli anni tutta la sua bravura e si è sfidato in questa gara con i campioni della pasticceria mondiale provenienti da Inghilterra, Belgio, Svizzera, Svezia e la Danimarca.
Le sette squadre si sono sfidate in due giorni di gara, realizzando in 5 ore e 30 minuti 16 dessert da degustazione (composti da torta gelato, Paris Brest e dessert al piatto con soufflé al cioccolato obbligatorio), due pezzi artistici (scultura in zucchero e scultura in cioccolato, entrambi con altezza complessiva di 1 metro e 45 centimetri) e un buffet per presentare tutte le opere. La squadra di Raimondo e del compagno Vincenzo Daloiso, campione italiano di Pasticceria Seniores 2023, ha presentato torta gelato, pièce in zucchero, dessert al piatto da ristorazione e pièce in cioccolato, in uno scenografico allestimento dal titolo “Un salto nel blu”, per rappresentare il continuo movimento, la ricerca di nuovi orizzonti, la proiezione verso il blu infinito”.
Dopo i festeggiamenti, Raimondo tornerà al lavoro per prepararsi al meglio durante quest’anno in vista della Coppa di Lione del 2025 e a noi non resta che inviargli i nostri migliori auguri e di continuare a fare il tifo per lui durante tutte le sfide che lo vedranno partecipe come ambasciatore d’eccellenza della pasticceria per la nostra “Divina” costiera.
