di LUCIA LIETO
È partita con un incoraagiante numero di nuovi iscritti, una cinquantina, la campagna di tesseramento all’Anpi, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, nella serata di presentazione che si è tenuta ieri nell’aula consiliare di Minori.
«Un importante punto di partenza», lo ha definito l’organizzatore dell’incontro Stanislao Balzamo, anche per programmare ed organizzare future iniziative sul territorio, con l’intento di coinvolgere soprattutto i più giovani. Abbracciare i valori dell’antifascismo e della difesa della Costituzione è un dovere ed è compito delle associazioni come l’Anpi essere presenti ed attivi, in risposta anche a fatti di estrema gravità come quelli di Acca Larentia, dove sono state indagate più di 20 persone tra cui diversi attivisti di CasaPound provenienti anche dalla Campania. Ed è bene quindi ricordare che qualche anno fa anche la città di Minori è stata teatro di episodi di violenza e vandalismo legati allo stesso gruppo di estrema destra.
L’attività dell’Anpi, come ha affermato il presidente provinciale Ubaldo Baldi, intervenuto alla serata, difende la memoria degli ex combattenti, e tra questi è giusto ricordare anche i partigiani della provincia di Salerno e della Costiera Amalfitana caduti in guerra, molti dei quali hanno trovato la morte nel nord Italia, ma è anche in una nuova fase proiettata al futuro che opera a più ampio raggio intorno alla società civile attraverso le nuove sedi presenti sul territorio.