Il Comune di Scala, è stato annunciato, risulta tra i beneficiari del fondo del Ministero dell’Interno e del Ministero dell’Economia e delle Finanze per la progettazione definitiva ed esecutiva di interventi di mitigazione del rischio idrogeologico ed efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio degli enti locali. Si tratta di due progettazioni definitive ed esecutive: la prima, relativa a una via di esodo dell’abitato di Sant’Eustachio per l’importo di 223.111,68 euro, prevede la stesura del progetto di una strada dall’altezza del cimitero fino a Sant’Eustachio. Il costo complessivo dell’intervento previsto è quantificato in 3,7 milioni di euro.
Ieri pomeriggio, presso l’aula consiliare del Comune si è svolta una riunione tra il sindaco Luigi Mansi con i proprietari dei fondi agricoli dell’abitato tra borgate di Minuta e Pontone, interessati dal progetto.
Al termine dell’incontro, gran parte dei proprietari ha già firmato le cessioni bonarie dei terreni, a testimonianza della partecipazione e della piena condivisione dell’importante l’Amministrazione Comunale sta portando avanti con determinazione al fine favorire la mobilità nella zona di difficile raggiungimento.
La seconda progettazione finanziata dal Ministero riguarda la realizzazione di un centro sportivo polivalente comprensoriale per l’inclusione sociale i cui costi di progettazione finanziati ammontano a 679.442,40 euro per l’edificazione di nuovi ambienti destinati alla pratica sportiva indoor, con piscina, da ricavare nell’area del centro sportivo “Antonio Mansi” del borgo San Pietro. Il costo complessivo dell’intervento previsto è quantificato in 14,4 milioni di euro.