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A Ravello l’escursione per bambini e ragazzi a Fontana Carosa. Ecco come partecipare

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Una nuova passeggiata dedicata a bambini e ragazzi sui sentieri naturalistici di Ravello. E’ quella organizzata dalle associazioni Movicoast, Are-Ere-Ire con il patrocinio del Comune di Ravello, domenica 28 gennaio, a Fontana Carosa.

L’escursione è riservata ai ragazzi under 16 (i ragazzi fino a 14 anni dovranno essere accompagnati da un adulto): si parte alle 9,30 da Piazza Duomo, percorreremo le strade di Ravello fino a raggiungere la località Casa Bianca. Da qui una vera e propria immersione nella natura, alla scoperta di curiosità e aneddoti dei luoghi attraversando i castagneti.

Una volta a Fontana Carosa pranzo al sacco con giochi per adulti e piccini per trascorrere insieme una giornata in libertà.

Per i più piccini o chi ha difficoltà nel camminare, l’appuntamento è direttamente a Fontana Carosa verso le 12.00/12.30. Bisognerà in quel caso arrivare in auto a Scala (località Senite) e seguire itinerario per Fontana Carosa (circa 15 minuti a piedi).

La quota di partecipazione è di 5,00 euro per persona, per la copertura assicurativa. La prenotazione è obbligatoria entro la giornata di sabato alle 18,30 all’assessore Paola Mansi (tel. 3208407605) o a Gianluca Paolillo (tel. 3343547367).

EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO:

Scarponi da montagna, abbigliamento escursionistico a strati pantaloni lunghi, giacca a vento o mantellina antipioggia, acqua (ma arrivati a F. Carosa ci sta sorgente), Bastoncini telescopici.

AVVERTENZA:

L’organizzazione si riserva di modificare in parte l’itinerario, di annullarlo in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del sentiero.

L’ITINERARIO

Il percorso, di sette chilometri, si snoderà attraverso i suggestivi paesaggi di Ravello, partendo dai vicoli della città per poi addentrarsi nella Valle del Dragone e risalire su per i versanti ricoperti di castagneti.

Il percorso presenta un dislivello di 300 metri, sulla distanza di 3.5 chilometri in andata e, quindi, 7 chilometri tra l’andata e il ritorno. La difficoltà del trekking è intermedia, e offrirà l’opportunità di scoprire la natura incontaminata di Ravello, la sua cultura e la sua storia.

redazione
http://www.quotidianocostiera.it
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