Intervento salvavita ieri pomeriggio (5 aprile) ad Amalfi. Un turista francese, in forte stato di agitazione e comunicando solo in francese, ha segnalato alla comando della Compagnia Carabinieri di Amalfi di trovarsi nella parte alta di Amalfi, nei pressi del cimitero, con sua moglie che aveva perduto i sensi. L’operatore di centrale, grazie alla sua conoscenza della lingua francese, ha compreso che la donna avvertito una forte reazione allergica, forse dovuta all’ingestione accidentale di frutta con guscio, e che era svenuta dopo aver assunto tre pastiglie di antistaminici.
Il militare francofono, valutandolo uno strumento comunicativo più incisivo, ha contattato il turista in difficoltà tramite videochiamata Whatsapp, riuscendo a tranquillizzarlo e assumendo dallo stesso tutte le informazioni utili ad indirizzare celermente i soccorsi. La determinante attività di coordinamento del carabiniere, è proseguita anche quando sul posto è giunta un’ambulanza medicalizzata, traducendo in tempo reale i dialoghi fra i sanitari ed il turista, consentendo agli operatori sanitari di comprendere quali fossero le patologie evidenziate dalla donna e permettendo così di risparmiare minuti preziosi.
E’ stato grazie alla puntuale opera di traduzione del carabiniere che i sanitari hanno potuto operare in maniera celere, riportando i parametri vitali della donna nella norma, riuscendo così a salvarla in extremis da morte certa. Secondo la diagnosi del medico, infatti, la donna avrebbe sofferto uno shock anafilattico, una condizione medica gravissima che può avere conseguenze anche letali se non affrontata con rapidità e decisione.