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Atrani Futura replica a Dipino: «Ben venga seconda lista ma senza avvelenare i pozzi»

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Non tarda ad arrivare la risposta del gruppo consiliare di maggioranza “Atrani Futura” al manifesto firmato “Atrani Nostra”, a cura di Rosario Dipino, apparso nei giorni scorsi sulle bacheche pubbliche del piccolo borgo costiero (clicca qui per rileggerlo).

Il sodalizio politico espressione dell’amministrazione comunale atranese guidato dal sindaco Luciano De Rosa Laderchi replica punto per punto – con un altro manifesto pubblico – alle invettive e alle critiche mosse da Dipino. Dopo Minori, anche ad Atrani è cominciata la campagna elettorale in vista del voto dell’8 e 9 giugno.

Segue testo integrale del manifesto di Atrani Futura

Nei giorni scorsi abbiamo letto un manifesto a firma di Rosario Dipino, portavoce del gruppo facebook Atrani Nostra. L’abbiamo letto con attenzione e pertanto riteniamo opportuno esprimere il nostro parere in merito. Le sensazioni sono state molteplici e molto diverse tra loro.

Accogliamo con grande positività la discesa in campo di almeno una seconda lista, certi che il dibattito tra parti, non necessariamente simili tra loro, possa portare al raggiungimento di risultati più elevati.

Tuttavia, con dispiacere e sorpresa, abbiamo letto frasi quali “…il paese si dimostra supino…”, “…gli atranesi sono indifferenti e anche intimoriti…”, “…applicare il sistema facile del ‘comando’…” e ancora “…gli effetti nefasti di un blocco elettorale e clientelare della maggioranza sorretto da gruppi appartenenti a poche famiglie numerose del luogo che decidono i risultati elettorali…”. Parole decisamente forti se non “violente” che stonano, a nostro avviso, con il nuovo clima generale che si respira nel nostro piccolo Comune e offendono i cittadini qualificandoli come parte di un “blocco elettorale e clientelare”: ogni cittadino merita rispetto e considerazione, indipendentemente dalle scelte politiche.

L’azione dell’attuale Amministrazione ha posto come obiettivo fondamentale il cittadino sia a livello individuale che in quanto parte della comunità. Le comunicazioni e gli aggiornamenti di quanto fatto sono state e continuano ad essere puntali, precise ed esplicative per rendere la cittadinanza partecipe delle attività che hanno affidato al gruppo Atrani Futura. Gruppo sempre stato aperto alla collaborazione e alla partecipazione attiva dei cittadini.

Anche questa volta ci troviamo di fronte a un dibattito che si concentra più a puntare il dito sulle singole persone che sull’affrontare le questioni politiche-amministrative fondamentali. Bisognerebbe discutere della gestione della spiaggia, della sicurezza del territorio e del dissesto idrogeologico, della gestione dei rifiuti, del museo a cielo aperto, del potenziamento degli eventi e delle tradizioni locali, della balneabilità del mare di Atrani, dell’accoglienza turistica, delle politiche sociali e giovanili, degli oltre 30 regolamenti approvati dal Consiglio comunale per evitare disparità di trattamento tra i cittadini e per garantire un’equa e trasparente gestione delle risorse pubbliche, ecc.. Invece, si preferisce puntare, molto più semplicisticamente, il dito sulle singole persone. Il gruppo facebook Atrani Nostra dovrebbe dire quali sono le cose che non vanno bene, come andrebbero fatte, come migliorare la gestione e quali risorsi umane e finanziare utilizzare.

L’attuale gruppo di maggioranza, nonostante le diverse anime che lo compongono, ha sempre saputo trovare un’armonia di intenti che ha permesso al paese di progredire. D’altra parte, la sintesi del manifesto a firma del gruppo facebook Atrani Nostra, sia quella di arrabattare una lista, all’ultimo minuto, motivata principalmente dal rancore verso taluni amministratori e un non meglio specificato desiderio di controllo, anziché da un reale interesse nel migliorare la vita dei cittadini.

Negli ultimi dieci anni nessuno ha impedito agli altri di dedicarsi attivamente alla comunità, alla gestione pubblica o di costituire presidi di difesa civile e democratica: occuparsi della cosa pubblica non dovrebbe essere limitato ai periodi elettorali. Il vero impegno per il bene comune si manifesta nell’operare quotidianamente, 365 giorni all’anno, per cinque anni consecutivi, con passione e amore per il territorio e i suoi cittadini.

Negli scorsi mesi, presso l’aula consiliare, abbiamo invitato la cittadinanza ad alcuni incontri pubblici per fare il punto della situazione e per aprire, ancora una volta, le porte a quanti hanno a cuore il nostro paese. Purtroppo, per chi ha firmato il manifesto, ha perso una buona occasione per esprimere in “tempi non sospetti” le proprie idee.

Le elezioni si avvicinano, il gruppo Atrani Futura ci sarà come da 15 anni a questa parte. Ci avviciniamo al più alto momento della vita pubblica democratica con la passioni di sempre, con il rispetto sempre manifestato nei confronti degli altri, con le idee chiare su ciò che si potrà fare nei prossimi cinque anni per raggiungere gli obiettivi volti a migliorare il nostro paese.

Di certo non staremo al gioco di chi vuole “avvelenare i pozzi”!

Leggi anche:

Elezioni Atrani, rischio lista unica: la “chiamata” a «non voltarsi dall’altra parte»

redazione
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