L’Abbac, Associazione dei Bed & Breakfast ed Affittacamere della Campania, plaude l’azione del Comando di Polizia Locale di Maiori che, a seguito di indagini mirate, ha scoperto l’esistenza di strutture ricettive extralberghiere non in regola (clicca qui per rileggere l’articolo). Al contempo l’associazione chiede interventi interforze tra i comuni per controlli e accertamenti su tutto il territorio della Costiera Amalfitana.
«Bene i controlli, appare evidente che con un po’ di impegno è possibile verificare ed accertare abusivismo e irregolarità – dichiarano il presidente Abbac Agostino Ingenito -. L’introduzione dell’obbligo cusr per le strutture ricettive con scia amministrativa, l’obbligo dei dati fiscali per gli annunci sui portali sono alcuni importanti elementi che possono consentire anche con l’incrocio degli alloggiati web e della tassa di soggiorno, di verificare la miriade di annunci che compaiono sui portali e nei social».
«Occorre però lavorare in sinergia – gli fa eco il delegato Abbac per la Costiera, Agostino Della Pietra – anche per fornire quel supporto formativo che abbiamo sempre offerto agli enti locali, vigili urbani e cittadini per garantire azioni di supporto verso chi intende mettersi in regola e favorire migliore qualificazione dell’offerta ricettiva compreso quella alberghiera e dell’intera filiera. Auspichiamo di effettuare un incontro con i comandi locali di polizia municipale per favorire un percorso formativo degli organi di controllo e di una maggiore sinergia con gli uffici tributi. Abbiamo già inoltrato in queste ore le proposte di una serie di incontri informativi che svolgeremo nelle prossime settimane».