di EMILIANO AMATO
In seguito al crollo di pietre che ieri mattina hanno colpito un’auto in transito sulla statale 163 Amalfitana a Conca dei Marini, – fortunatamente senza nessuna conseguenza per la conducente – il sindaco Pasquale Buonocore ha trasmesso all’Anas il verbale tecnico ispettivo sollecitando un intervento a garanzia della pubblica incolumità. «Abbiamo prodotto due ordinanze speculari, una l’11 agosto, l’altra il 30 destinata ai proprietari del costone roccioso per la messa in sicurezza e all’Anas per la sicurezza sulla sola sede stradale – riferisce il primo cittadino – Finora non abbiamo avuto alcuna risposta dall’Anas».
L’area interessata, tra i chilometri 24 e 25 della SS 163, è la stessa in cui lo scorso 9 agosto si è sviluppato un vasto incendio.
Per quanto riguarda, invece, la sicurezza dei costoni rocciosi, la prassi è quella dell’intervento in somma urgenza da parte del Comune e in danno ai proprietari qualora essi non dovessero ottemperare.
«Anche in occasione delle recenti allerte meteo abbiamo sollecitato l’Anas a intervenire per l’accrescersi delle condizioni di pericolo, facendo riferimento alle due precedenti ordinanze, ma nulla» spiga il sindaco che esasperato chiede un intervento, seppur drastico, di chiusura totale della strada, malgrado gli inevitabili disagi. Ne va della sicurezza pubblica.
«Non mi spiego quale sia la differenza tra l’analoga situazione di Maiori dove i lavori sono iniziati immediatamente e la nostra, in seguito a un incendio vastissimo – si chiede Buonocore -. Anche Genio Civile e Vigili del Fuoco sono al corrente della situazione. Il pericolo è evidente, la strada va chiusa con conseguente inizio di lavori di bonifica».
Sull’arteria, allo stato, si circola regolarmente.