Giro di vite in Costiera Amalfitana per i natanti a motore. La Guardia Costiera ha interdetto l’accesso ai diportisti all’interno di grotte e anfratti della costa, considerati di particolare interesse naturale.
Nello specifico si tratta delle della grotta di Pandora, la cui interdizione è stata eseguita di concerto col Comune di Maiori; l’arco naturale ad Amalfi e la caratteristica spiaggetta delle Marinelle. Le aree sono state delimitate da apposite cime tarozzate.
Durante il periodo estivo le imbarcazioni a motore sono solite entrare all’interno delle grotte, specie quella di Pandora, una vera e propria attrattiva nel tour sotto costa: Un tempo l’anfratto, una piccola “grotta azzurra”, mostrava lunghe stalattiti, molte delle quali spezzate, adagiate sul fondale.
Ma attenzione agli altri divieti vigenti nel mare della Costiera Amalfitana: le norme a tutela della balneazione dettate dalla Capitaneria di Porto limitano la presenza di barche sotto costa nelle distanze di 100 metri dalla costa a picco, mentre di 200 metri dalle spiagge. Il divieto di passaggio e di stazionamento in mare in corrispondenza di costoni rocciosi franosi segnalati con apposita cartellonistica. Inoltre è fatto obbligo di rispettare la velocità dei 10 nodi fino a 1000 metri (quindi mezzo miglio) durante la navigazione sotto costa a garanzia della sicurezza propria, dei bagnanti e degli altri diportisti.