di EMILIANO AMATO
Daniel Noboa, il neoeletto presidente dell’Ecuador, sta trascorrendo alcuni giorni di vacanza con la famiglia in costiera amalfitana. Giunto nella serata di martedì a Ravello, ha soggiornato presso l’hotel Villa Cimbrone per poi trasferirsi in un altro albergo di lusso della vicina Positano.
Con la moglie Lavinia Valbonesi, 25enne nutrizionista di origini italiane, una delle influencer più seguite su TikTok con oltre 209mila followers e 338mila su Instagram, e con il figlio nato lo scorso anno è stato visto – scortato dagli uomini della sicurezza – tra le vie del centro storico di Ravello in bermuda e polo soltanto alla sua partenza, ieri mattina, alla volta di Positano. Determinante per la campagna elettorale “social” di suo marito, Valbonesi sui social si definisce “Mamma di quasi due figli”. Lo scorso agosto ha annunciato di essere in dolce attesa.
Stando ai bene informati i Noboa resteranno ancora alcuni giorni in Europa per conciliare vacanze e impegni istituzionali. Nei due giorni trascorsi nell’eremo di Villa Cimbrone, il premier e la sua famiglia hanno trovato la quiete necessaria dopo la lunga ed estenuante campagna elettorale, usufruendo dei servizi dell’albergo di lusso. Mercoledì sera cena esclusiva al ristorante stellato “Il Flauto di Pan”.
Daniel Noboa Azìn, 35 anni, è il più giovane della storia del Paese latinoamericano: è figlio dell’uomo più ricco dell’Ecuador, proprietario di oltre cento società dagli Stati Uniti alla Nuova Zelanda e fondatore della Exportadora Bananera Noboa, multinazionale esportatrice di banane dal paese sudamericano. Espressione del centro-destra, ha iniziato la sua carriera politica nel 2021, eletto in un piccolo partito di centro. Lo scorso 16 ottobre ha vinto al ballottaggio – con 52,30% dei consensi – contro la contendente di sinistra Luisa Gonzalez – al 47,7% – che ha già riconosciuto la sconfitta.
Ora dovrà governare un Paese dilaniato da violenza e crimine per meno di un anno e mezzo – fino a maggio 2025 – trattandosi di elezioni anticipate, convocate dopo lo scioglimento del Parlamento da parte dell’ex presidente conservatore Guillermo Lasso, nel tentativo di bloccare un procedimento di impeachment.