di EMILIANO AMATO
MINORI – Non ci sarà nessun confronto su una possibile unione politica tra Fulvio Mormile e Maria Citro. Svanita ieri sera ogni possibilità con il niet del gruppo de “Le Formichelle” a un incontro con il rappresentante della minoranza in Consiglio Comunale che si era mostrato disponibile a condividere un nuovo percorso l’unica alternativa concreta ad Andrea Reale alle elezioni del prossimo 8 e 9 giugno. Tre liste in campo, si sa, avvantaggerebbero ulteriormente Reale (che gode del favore dei pronostici): da qui la scelta di Mormile di un confronto con Citro la quale si era mostrata comunque disponibile al confronto con Mormile, sempre attivo nella vita politica del paese.
«Sento vivo in me il senso di responsabilità che mi impone di tentare il tutto per tutto per riuscire a strappare ad Andrea Reale la guida del paese – ci ha detto Mormile – in un momento dove la nostra comunità chiede a gran forza un cambiamento».
«Per cui dando seguito alle innumerevoli sollecitazioni di tentare la composizione di un campo largo in vista delle prossime elezioni amministrative, la scorsa settimana, ho teso una mano a Maria Citro organizzando un incontro per verificare se ci potessero essere le condizioni. Incontro rinviato, e a distanza di giorni la mia richiesta è stata definitivamente respinta, rifiutando qualsiasi tentativo di confronto».
Stando a quanto appreso, diversi componenti il neonato gruppo hanno mostrato netta contrarietà all’apertura e a una possibile condivisione di strategie e scelte con Mormile o suoi rappresentanti, proseguendo sulla strada intrapresa (ascolteremo, naturalmente, anche la posizione de Le Formichelle).
«Un atteggiamento che non trova spiegazioni plausibili se non quella di volere occupare delle posizioni a livello personale senza tenere da conto di quale sia l’interesse del paese» ha commentato con rammarico Mormile.
A meno di due settimana dalla presentazione delle liste, a Minori la sfida dovrebbe essere a due.
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