«Un percorso fatto di trasparenza e linearità esige nei confronti della comunità, assoluta chiarezza». E’ quello intrapreso a Minori dal gruppo “Le Formichelle – un’altra prospettiva” che con una nota trasmessa alla nostra redazione giornalistica spiega le ragioni del “no” alla chiusura al dialogo con Fulvio Morimile e il suo entourage per una possibile coalizione allargata in vista delle imminenti elezioni amministrative.
«In queste ore si registrano continui tentativi di approccio da parte del referente politico in carica Fulvio Mormile e di un ex amministratore a lui vicino per la definizione di un accordo elettorale in vista delle prossime elezioni e di delegittimazione del lavoro svolto finora – fa sapere il gruppo di Maria Citro a nome del gruppo riunitosi nella serata di ieri (nella foto in basso) – Esiste però un elemento di sostanziale differenziazione: il nostro gruppo si è formato intorno alla volontà di sviluppare un programma partecipato, emerso dal confronto con le forze sociali ed economiche attraverso i tavoli tematici e l’ascolto della comunità. In questi ultimi nove mesi, il gruppo non si è sottratto a nessun confronto e numerose sono state le occasioni in cui ha invitato chiunque a prendere parte alle riunioni e a portare le proprie istanze. Nessuno ha, quindi, il diritto di affermare che “Le Formichelle” sia stato e sia un gruppo chiuso alle interlocuzioni».
Il sodalizio specifica che «adesso, a pochi giorni dalla presentazione delle liste, non è possibile alcuna ibridazione elettorale, poichè nessun accordo o pseudo accordo sarebbe utile e credibile per gli elettori di Minori. “Le Formichelle” allontanano e rifiutano ogni velleità personalistica e respingono al mittente qualsiasi smania di protagonismo, la quale non fa altro che nuocere al paese».
«Si andrà avanti con il buon senso e con il più equilibrato rispetto delle esigenze della collettività minorese – conclude la nota – Per le ragioni finora esposte, “Le Formichelle” continuano con il percorso intrapreso, vanno avanti con la propria candidata sindaca e con la squadra formatasi e cresciuta in questi mesi, sostenuta dall’entusiasmo delle tante persone che hanno già manifestato il proprio appoggio, forte delle idee e delle proposte emerse. Un’altra prospettiva è possibile».
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