Francesco Romanelli confermato alla guida dell’associazione giornalisti di Cava de’ Tirreni e Costa d’Amalfi “Lucio Barone”. Ieri sera presso la sede dell’arcivescovado di Cava de’ Tirreni l’assemblea ha votato all’unanimità l’elezione del presidente nella tornata di metà mandato. Romanelli, eletto nel 2021, concluderà il suo mandato nel dicembre 2025.
Confermata anche i componenti del comitato direttivo del sodalizio: Rosanna Di Giacomo (vicepresidente), Angela Vitaliano (tesoriera), Alfonsina Accarino, Franco Bruno Vitolo e i past presidents Antonio De Caro, Antonio Di Giovanni ed Emiliano Amato (consiglieri).
Rientra a fare parte dell’esecutivo Adriano Mongiello, giornalista ecclettico che è stato sempre vicino all’ associazione sin dai tempi della sua nascita. In un periodo non facile nel mondo dell’informazione, il riconfermato presidente Romanelli ha evidenziato all’ assemblea il lavoro svolto nel primo biennio che ha avuto il suo clou l’incontro con Papa Francesco a Roma nello scorso mese di maggio. Un incontro “emozionante” (così lo ha definito Romanelli) che resterà negli annali dell’associazione voluta dal compianto Lucio Barone. Nell’occasione fu regalata al Papa in un elegante e sobria confezione la riggiola con il simbolo dell’Assobarone ed alcuni testi scritti da Romanelli sul suo paese natio: San Mauro la Bruca.
Nel ringraziare tutti gli iscritti per l’appoggio e il lavoro svolto, in sede assembleare Romanelli ha evidenziato che tutto il comitato direttivo sta lavorando alla prossima edizione del Premio “Comun- Icare”, le attività di formazione e ad un ginepraio di iniziative. Inoltre anche il sodalizio di Cava e della Costiera ha aderito a “Posto occupato”, campagna di sensibilizzazione sociale contro la violenza sulle donne.
L’incontro si è concluso con il brindisi e lo scambio degli auguri per le prossime festività natalizie.