Il Comune di Minori ha emesso un nuovo divieto di balneazione dopo la comunicazione dell’ARPAC sfavorevole circa i parametri microbiologici relativi al litorale di Minori. L’ultima campionatura eseguita dal personale dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale è stata eseguita lo scorso 9 agosto. Il divieto di balneazione temporaneo, nel tratto di mare relativo allo specchio acqueo prospiciente il comune di Minori, sarà in vigore fino a nuova comunicazione dell’ARPAC.
La notizia sorprende non poco dopo i precedenti e confortanti dati dell’ARPA Campania che nel mese di giugno e luglio avevano restituito la balneabilità allo specchio acqueo di Minori. Ristultati, questi, attribuiti inevitabilmente all’intervento di rifacimento della condotta sottomarina con l’installazione di un moderno impianto che conduce gli scarichi pretrattati a 635 metri al largo della costa. A incidere sul nuovo dato gli scarichi fognari nel torrente Reginna ma anche di numerose villette sulla costa, non tutte provviste di impianti fognari. Non a caso, anche sul tratto di costa di Marmorata, nel Comune di Ravello, vige annualmente il divieto di balneazione.
Proprio la scorsa settimana il sindaco Andrea Reale ha ammonito quei cittadini che a mezzo social denunciavano la condizione delle acquedi balneazione non proprio salubri, definendoli “inquinatori della realtà”.