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Ravello, si pensa alla Via Crucis in costume. 20 gennaio primo incontro

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Archiviate le festività natalizie, a Ravello si guarda alla Pasqua, immaginando di riproporre uno degli eventi più suggestivi e di maggior richiamo del periodo: la rappresentazione teatrale della Via Crucis in costumi d’epoca per le vie del centro storico.

Una prima riunione pubblica, allo scopo di valutare la possibilità di riproporre l’evento per la Domenica delle Palme (il 2 aprile), è fissata per venerdì 20 gennaio, alle 18.30, nei locali comunali di Piazza Fontana Moresca.

“Dopo l’interruzione a causa della pandemia, è indispensabile creare un’organizzazione efficiente e solida per affrontare le numerose difficoltà, dovute anche alla pausa forzata – fa sapere l’organizzazione, curata nelle ultime edizioni dall’associazione “Ravello in Scena” -. Diversamente, quest’anno l’evento sarebbe ancora una volta annullato, con scarse possibilità di riprenderlo in futuro”.

“Per questo motivo, si invitano i privati cittadini, le Associazioni operanti sul territorio, nonché le Istituzioni disponibili a collaborare a qualsiasi titolo, a partecipare alla riunione, per dare il proprio contributo” chiosa l’avviso.

Oltre 300 gli attori e i figuranti coinvolti (quasi tutto il Paese) pronti a vestire i panni dei tecnici, delle sarte, dei fabbri, dei falegnami, degli scenografi, impegnando tempo, passione e personali competenze negli allestimenti scenici per le vie del centro storico, sotto la guida del regista Alfonso Mansi.

Dopo l’ultima rappresentazione inscenata nel 2019, si potrà rivivere, ancora una volta, il racconto centrale della rivelazione cristiana, da Gesù che ammaestra la folla al bacio di Giuda, all’arresto, al processo davanti al Sinedrio. E poi le menzogne di Pietro, la fragilità di Pilato, l’incontro con la Madre sulla salita per il Calvario, le cadute, il pentimento di Giuda, il gesto di solidarietà della Veronica, le Pie donne ed, infine, la Crocifissione fra i due ladroni.

Un silenzio mistico avvolge tutta la Città della musica: occultate insegne e cartelli stradali e smorzati i lampioni pubblici e le luci domestiche. Ravello compie un balzo a ritroso di circa duemila anni, con il cammino illuminato dal solo bagliore delle fiaccole sistemate sugli angoli delle vie, sui muri che grondano storia.

La Via Crucis in costume è l’evento più atteso della Pasqua in Costa d’Amalfi, capace di attirare, puntualmente, un numero cospicuo di visitatori e curiosi provenienti da ogni dove.

Foto: Umberto Gallucci

redazione
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