di EMILIANO AMATO
A Ravello tornano a colpire i topi d’appartamento. Ieri pomeriggio, dopo le 17.00, un’abitazione di Via Monte Brusara, nella parte alta del paese, è stata saccheggiata. I ladri, approfittando dell’assenza dei proprietari, sono entrati in casa dopo aver forzato una finestra del retro. Sottratti danaro contante, monili d’oro e altri oggetti di valore dalla cassaforte, sfondata. Sono stati gli stessi residenti, una volta rientrati poco prima delle 19.00, ad accorgersi di essere stati derubati.
Allertati i carabinieri della locale stazione per gli accertamenti del caso. Più tardi sono sopraggiunti i colleghi della scientifica per i rilievi delle impronte digitali. Stando a quanto appreso i balordi indossavano guanti e avrebbero forzato la finestra con un trapano a batterie e sfondato la cassetta di sicurezza a colpi di mazzetta. La somma contante trafugata, così come dichiarato dalle vittime, ammontava a circa quattromila euro.
Dalle immagini restituite dalle telecamere di videosorveglianza private della zona non si evincono presenze sospette.
Sembra che per i loro spostamenti i ladri abbiano preferito percorsi secondari, evitando di attraversare vie pubbliche dove sono puntati gli occhi elettronici a uso privato. I militari coordinati dal comandate di stazione, Procolo Chiocca, hanno acquisito anche immagini da telecamere della dirimpettaia Scala.
Un episodio, questo, che desta preoccupazione nei residenti e che accende nuovamente i riflettori sulla necessità di intensificare i sistemi di videosorveglianza pubblici in zone strategiche del paese.
Non si esclude che gli autori del furto possano far parte della banda di extracomunitari che sta colpendo alla stessa maniera tra Agerola, Gragnano e Pimonte e che di sicuro può contare su basisti della zona.
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