La Salernitana prosegue il ritiro in Austria. Dopo tre giorni di riposo, i granata si ritroveranno domani a Fugen. Anche nel corso della seconda parte del ritiro lo staff di mister Davide Nicola continuerà a monitorare i calciatori da tutti i punti di vista, prestando attenzione al lavoro sul campo, all’alimentazione, al recupero psico-fisico e finanche al sonno. Tutti i componenti della rosa dall’inizio del ritiro stanno indossando dei particolari orologi personalizzati i collaboratori del trainer granata hanno consegnato loro in terra tirolese e che devono tenere h24.
Questi orologi sono collegati ad un’app che monitora finanche il sonno dei calciatori. A presentare i dispositivi è l’amalfitano Marco Celia, tra i preparatori atletici granata, confermato nello staff tecnico anche per la stagione ai nastri di partenza dopo l’egregio lavoro svolto con professionalità nella scorsa. Oramai è un punto di riferimento irrinunciabile per tutti i calciatori. Con Franck Ribéry un rapporto particolare, basato sull’ilarità che accompagna il campione transalpino.
«Riusciamo ad avere la frequenza cardiaca di ognuno per l’intera giornata e a capire le varie fasi del sonno di ciascuno, profondo o Rem, riuscendo a calibrare il giorno successivo allenamenti che possano dare maggiore efficienza in base al riposo goduto – ha affermato Celia -. Non solo. Ovviamente monitoriamo anche la fase attiva, l’innalzamento e l’abbassamento della frequenza cardiaca per capire in che modo varia la performance. È fondamentale avere più dati possibili per portare avanti un ritiro. Giorno per giorno i ragazzi riescono ad abituarsi a questa sorta di tracciamento e ad avere più parametri per paragonarsi agli altri. Anzi, quasi è iniziata anche una competizione tra di loro e questo a noi fa bene».
