di EMILIANO AMATO
Il dissequestro parziale della carreggiata sulla strada provinciale 75 Castiglione-Ravello, al chilometro 3, teatro dell’incidente mortale dell’8 maggio scorso. E’ quanto la Provincia di Salerno (settore Viabilità) ha chiesto alla Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Salerno (all’attenzione del procuratore capo Giuseppe Borrelli e del pubblico ministero titolare dell’indagine per la morte di Nicola Fusco, Carlo Rinaldi, oltre al ctu Alessandro Lima) in una nota protocollata il 28 settembre scorso. Lo scopo è di arretrare le barriere in calcestruzzo per consentire il passaggio di mezzi superiori agli otto metri di lunghezza così da limitare i disagi a studenti, pendolari e turisti, facilitando il ripristino delle corse del trasporto pubblico Sita Sud sulla linea Ravello-Scala-Amalfi.
Nello specifico, la richiesta è quella di “autorizzare lo spostamento delle barriere che restringono attualmente la careggiata con il posizionamento di nuove barriere new jersey in calcestruzzo preconfezionato di tipo ponte H4, vincolate con tirafondi e posizionate a una distanza di 1,50 metri dal muretto di delimitazione della carreggiata statale”.
Si resta in attesa di una pronuncia positiva da parte del procuratore Borrelli che potrebbe arrivare già nei prossimi giorni.
