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“Terrazze al sole. Il paesaggio e la vota italiana nella pittura”, incontro a Ravello con Massimo Bignardi

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Giovedì 11 agosto, alle 19.00, nei Giardini del Vescovo prosegue il programma di eventi estivi promosso dal Comune di Ravello, dedicato ai libri e alla lettura, curato dell’associazione culturale “For Children”, Centro di Lettura “Leggimi Forte”.

Il secondo appuntamento è dedicato alla  storia dell’arte e al tema del viaggio e del paesaggio con un’intervista a Massimo Bignardi, autore di Terrazze al sole. Il paesaggio e la vota italiana nella pittura (Liguori Editore 2019), a cura dello storico dell’arte Pasquale Ruocco.

L’orizzonte del saggio spazia dalla pittura delle avanguardie, in particolare tedesche, del primo decennio del Novecento alla presenza di artisti internazionali nei primi anni del Duemila, analizzando come, nel tempo, il paesaggio italiano ne abbia affascinato e influenzato il loro lavoro.

Si tratta di un volume che costituisce in verità un ampliamento in  questo campo d’indagine da parte dell’autore sia per l’estensione degli argomenti, dedicati in questa occasione al più ampio territorio nazionale; che per la pubblicazione di opere e documenti inediti per il panorama italiano; per il corposo apparato iconografico, per la ricchezza delle note, della bibliografia e per la rinnovata ricostruzione storiografica che approfondisce, tra le altre le l’attività di alcuni membri della Brücke, quali Pechstein e Nolde, dei cosiddetti eredi delle avanguardie, da Lubbers ad Han Harloff, da Lisa Krugell alla cospicua colonia di artisti russi stabilitasi tra Capri e Positano e, ancora, di esperienze legate alla seconda metà del secolo da Peter Ruta ad Amerigo Tot a Magritte, fino ai più recenti viaggi dei su citati Susanne Ristow, Simon Fletcher e Peter Freeth, oppure di Dirk Westermann e Selim Abdullah.

Massimo Bignardi già professore di Storia dell’arte contemporanea presso il Dipartimento di Scienze storiche e dei Beni culturali dell’Università di Siena, ove ha diretto, per diversi anni, la Scuola di Specializzazione in Beni storico artistici; dal 2003 dirige il FRaC-Baronissi (Museo-Fondo Regionale d’Arte Contemporanea) e dal 2012 la rivista GeaArt, periodico di cultura, arti visive, spettacolo e nuove tecnologie creative. Storico e critico d‘arte contemporanea da anni, unitamente agli aspetti dell’Arte Ambientale, pone attenzione al tema del ‘viaggio’ contemporaneo in Italia, in particolare al Sud e in  Costiera Amalfitana.

Sul tema del viaggio ha pubblicato: “La costa di Amalfi di Maurits Cornelis Escher” (1993); “L’ansa della luna” (1993); “Altri viaggi a Sud” (2002); e ha curato il volume “Viaggiatori in Molise” (2000). Per Liguori ha, inoltre, pubblicato: “Le stanze del Minotauro, Scritture su Picasso” (2008 e 2011); “Praticare la città. Arte ambientale, prospettive della ricerca e metodologia d’intervento” (2013) e “Picasso a Napoli. Una “Montmartre arabe” (2017).

redazione
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