Deteneva il primato di longevità in Costa d’Amalfi. A Tramonti si è spenta, all’età di 109 anni e 118 giorni, la signora Anastasia Russo.
Nata a Tramonti il 1° gennaio del 1914, madre di dieci figli e nonna di oltre trenta fra nipoti e pronipoti, ha concluso serenamente la sua lunga esistenza nell’abitazione di Corsano.
Una vita – o forse due – quella di nonna Anastasia vissuta con semplicità e riservatezza, tra il duro lavoro e la famiglia. Donna d’altri tempi, testimone degli straordinari mutamenti sociali avvenuti nel secolo scorso, nel corso del quale non si è certo risparmiata, specie negli anni in cui erano richiesti fatiche e sacrifici per sbarcare il lunario. È stata una delle ultime produttrici di latte e derivati, secondo l’antica tradizione dei Monti Lattari. Dalle mucche che allevava ricavava il latte da trasformare in fiordilatte o formaggi. Era suo marito Giovanni Fierro (morto nel 1996) a occuparsi delle vendite sul territorio, attività che svolgeva unitamente a quella di produttore di legname grezzo per falegnamerie.
Uno stile di vita morigerato e misurato, quasi in simbiosi con la natura, un’alimentazione tipicamente mediterranea, a base dei prodotti agricoli della generosa Tramonti: forse è stato questo il segreto della lunga vita di Anastasia. Ma anche questione di genetica: sua sorella minore, Viola, ha tagliato il traguardo dei 102 anni.
«La signora Anastasia è stata un esempio di donna umile e attiva, costruttrice di un modello sano per le future generazioni» ha detto il sindaco di Tramonti Domenico Amatruda che non mancava mai al primo appuntamento istituzionale dell’anno: gli auguri alla speciale concittadina che dal novembre del 2018 deteneva il primato assoluto della longevità in Costiera Amalfitana.
In Italia i centenari non sono mai stati così tanti: sono quasi 20mila gli anziani che hanno vissuto almeno per un secolo. Il dato più alto di sempre e questa quinta età dovrebbe continuare a crescere sempre di più in futuro.